Introduzione

Si dice che la verità attraversa 3 fasi:
La prima è rappresentata dalla negazione,La seconda da una forte opposizione,La terza dalla sua diffusa accettazione come dato di fatto.
Guardando questo blog ricordatevi che le persone che faranno altrettanto,probabilmente rientreranno in una di queste 3 categorie.Alcune rifiuteranno di credere che quello che stanno osservando possa essere vero,altre si opporranno violentemente alla diffusione di queste informazioni e faranno il possibile per screditare il messaggero invece di prestare attenzione al messaggio.
Poi probabilmente ci saranno altre persone che diranno: "non mi sorprende affatto l'ho sempre saputo,è tutto vero".
Osservando questo blog vedrete delle prove,che siano deboli o concrete non importa. Più prove si raccolgono,più la verità diventa possibile,probabile e in fine certa.

martedì 26 giugno 2012

Avvistato in Cina uno stranissimo animale: di cosa si tratta?



Osservate bene quest’immagine: avete mai visto niente di simile?! Si tratta di unamisteriosa creaturache si aggira per un paesino situato nella provincia di Henan, in Cina. Gli abitanti di Xinxiangsono rimasti terrorizzati, non appena hanno visto questo stranissimo animale aggirarsi per le strade della città: di cosa si potrebbe trattare?
Escludendo che si tratti di un alieno, poiché il suo aspetto è simile a quello di un comune mammifero, potrebbe trattarsi di un esperimento genetico finito male. L’animale è di piccole dimensioni, ed ha degli stranissimi ciuffi di pelo bianco sia sulla testa che sulla coda. Priva di pelo sul resto del corpo, la creatura è di colore rosa con chiazze più scure.
Sono in molti i cittadini che affermano che si tratti di un esperimento genetico: infatti, questo piccolo villaggio si trova proprio a fianco di diversi centri nei quali vengono quotidianamente effettuate dellericerche su determinate specie animali. Ma dai laboratori smentiscono tutto, e affermano che si tratta di una rarissima razza di cane, costosa e ricercata. Di quale parere siete voi?

30 giugno: il minuto più lungo dell’anno sarà di 61 secondi



Si chiama “secondo intercalare” ed è un aggiustamento temporale che viene fatto periodicamente per permettere ai vari errori degli orologi atomici mondiali di seguire il giusto flusso che altrimenti porrebbe uno sfasamento di 1 secondo ogni due anni.
Questa pratica vine fatta dall’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni fin dal 1972, data in cui è stato introdotto il TUC (Tempo Universale Coordinato), metodo di controllo temporale che tramite appunto gli orologi atomici, regola la sincornia mondiale per i nostri timer. Dal ’72 ad oggi, con un’ultima tappa nel 2008, sono stati aggiunti 24 secondi e quest’anno, il 30 giugno ci sarà un ulteriore secondo che vedrà il classico minuto sforare a 61 secondi.
Il motivo di tanta accortezza è dovuto alle forze gravitazionali che sottopongono il nostro Pianeta a lievi sbalzi, motivo per cui la Terra viene “frenata” così da provocare un rallentamento. Anche i terremoti sono una causa di questo effetto ritardante che costringe il TUC ad una modifica periodica. Il motivo per cui questo allungamento del minuto viene fatto il 30 giugno (a volte il 31 dicembre), è perchè in questo giorni non viene fatto alcun lancio di razzi e quindi gli errori di calcolo sono ridotti al minimo.
L’abolizione del sistema è stata già richiesta in passato, ma il TUC ormai è una questione di principio e i 15 secondi in più che produrrebbero la discrepanza nel giro di un secolo, sono una prospettiva intollerabile per gli scienziati. Intanto però, per i sistemi informatici, questo cambiamento risulta essere particolarmente oneroso e oltretutto il cambiamento manuale degli orologi, ha un margine, seppur infinitesimale, d’errore. In ogni caso la domanda sorge spontanea: quanti secondi mancano all’appello, considerato che questa operazione viene condotta solo dal 1972?
Fonte: www.net1news.org

CROP CIRCLE: STUPENDA FORMAZIONE COMPARE A MILK HILL – ALTON BARNES (WILTSHIRE)


Il pittogramma scoperto nei campi di frumento di Milk Hill tra le colline splendide di Alton Barnes nel Wiltshire, ha un significato profondo e spirituale. Esso è composto da 27 cerchi concentrici (14 cerchi centrali) e rappresenta un serpente, ovvero Kukulkan (Quetzalcoatl). Lunga all’incirca 100-150 metri, sulla formazione non sembrano affacciarsi ipotesi che possa essere stata creata dai circle makers disinformatori… che di solito si recano sul posto subito dopo la scoperta, calpestando e semi-distruggendo  completamente  il pittogramma, facendo poi credere che sia un falso.
fotografie estratte da www.cropcircleconnector.com

fotografie estratte da www.cropcircleconnector.com


Come detto sopra, il crop circle rappresenta un serpente con piccole ali e somiglia molto a quello del Dio Kukulkan (Quetzalcoatl), strettamente associato con la stella del mattino e della sera, Venere, è il nome che i Maya davano al dio Serpente, un serpente piumato venerato nell’antica Mesoamerica. Egli non è un semplice dio, ma un dio multiplo.La mitologia narra che attraverso lo spirito di questo dio gli antenati abbiano ricevuto il sapere; e narra che un giorno, nel 999 d.C., Kukulkàn abbia lasciato la sua gente per intraprendere un viaggio verso i luoghi dai quali proveniva. Prima di andare, ha promesso che tornerà. In gran parte dei culti del centro america Quetzalcoatl Kukulkan veniva contemplato come il segno del ciclo dei mondi. L’epoca attuale veniva considerata il quinto mondo, mentre i quattro precedenti erano terminati e distrutti. Si raccontava che fosse stato proprio Quetzalcoatl, recandosi a Mictlan (il mondo sotterraneo) a creare il quinto mondo, quello del genere umano.
Per far ciò avrebbe usato il suo stesso sangue, col quale infuse nuova vita alle ossa delle razze che lo avevano preceduto. Il quinto mondo, secondo il calendario Maya, dovrebbe terminare il 22 dicembre del 2012.
Quindi secondo me il crop circle rappresenta Quetzalcoatl o Kukulkan che sono in volo per il ritorno, per stabilire una nuova era di pace e per una nuova coscienza e consapevolezza cosmica. Secondo la ricercatrice Michelle Jennings la formazione può darci qualche suggerimento. “La mia esperienza non comprende la conoscenza dei movimenti planetari e astronomiche. Tuttavia, mi sembra che i due puntini sulla parte esterna della formazione di Milk Hill, rappresentano una sorta di coppia di oggetti che hanno raggiunto un certo punto in relazione al sistema solare dove sono o sembrano vicini all’orbita della Terra. E’ questa parte all’evento del momento, che porterà un cambiamento per il nostro pianeta? Considerando l’associazione di Tishtrya con Sirius, è la coppia di cerchi che rappresentano quel sistema stellare binario
Quindi secondo la Jennings ci sarebbe una correlazione con la stella binaria Sirio A e Sirio B? Oppure ci sono uno o due oggetti spaziali si trovano vicino all’orbita della Terra e nessuno li ha visti? Anche il profeta Parravicini parlava di un qualcosa di Extraterrestre che si sta avvicinando al nostro pianeta ed è invisibile ai nostri occhi: “già stanno viaggiando verso la Terra navi interplanetarie invisibili all’occhio umano. Questi esseri invisibili all’occhio umano convivono nel nostro pianeta da sempre e dimorano in templi e conventi perché sono mistici e cercano di imporre la fede
IL SERPENTE  COME SIMBOLO DI UN NUOVO CICLO
Il serpente rappresenta il Potere femminile ed è un simbolo polivalente, universalmente presente in tutte le culture. E’ l’antenato mitico, il vivificatore, simbolo stesso della cura, è l’animale originario alle sorgenti della vita e della libido.
Nella nostra cultura prevale il suo lato negativo in quanto la Cristianità, soprattutto nel pensiero medioevale, ne ha sottolineato la valenza malefica e distruttrice, associandolo spesso alla lussuria della donna (Eva o la Bestia dell’Apocalisse). Archetipo fondamentale, o meglio complesso di archetipi legato alle origini, rimanda al ciclo continuo della vita:
l’Uroboro, il serpente che si morde la coda, sostenendo e avvolgendo la creazione in un cerchio continuo, ne impedisce la fine.  Nella sua forma viva, circolare, rappresenta l’eterno ritorno.
Animale-simbolo considerato in modo contraddittorio, in molte culture arcaiche rappresenta il mondo degli inferi e il regno dei morti per la sua abitudine a ritirarsi in luoghi nascosti o in buche della terra, ma anche il suo contrario per quella sua apparente capacità di rigenerarsi attraverso il cambio della muta. In tal modo, e un po’ ovunque nel mondo, rimanda alla vita e alla morte, al chiaro e allo scuro, sempre, indissolubilmente, legati.
Essendo in relazione con la terra è in rapporto con gli antenati.  Per questo molte leggende parlano di serpenti sacralizzati. Rappresenta lo spirito di una grande divinità, cosmografica e geografica.
In Africa è la più antica imago-mundi. In molte cosmogonie è l’Oceano stesso che racchiude in un quadrato la Terra.
In India, nel tantrismo è la kundalini, un serpente arrotolato alla base della colonna vertebrale che, risvegliandosi, vivifica i chakra; nel macrocosmo è Ananta, che serra tra le sue spire la base dell’asse del mondo.
Il Grande Serpente Originario è l’Alfa e l’Omega di ogni manifestazione:  evocato, adorato o temuto da molti popoli in Africa, in India, in Indonesia o in Estremo Oriente. E’ il principio di ogni cosa e abita gli strati più profondi della terra, è la riserva, il potenziale da cui provengono tutte le manifestazioni. Rappresenta in modo intenso l’energia psichica, le forze che giacciono nel profondo. Sul piano umano, è il doppio simbolo dell’anima e della libido e rimanda ad un’ambivalenza sessuale che lo fa essere, in molte tradizioni, maschio e femmina insieme o gemello di se stesso.
E’ doppio e Uno e rappresenta la dialettica vivificante.
Sia nella cultura greca che in quella egizia, il serpente è colto nella sua doppiezza: è temuto in quanto ha il potere di ricondurre il cosmo nel caos iniziale dell’indifferenziato. Ma è anche apprezzato e venerato poiché rappresenta l’altra faccia dello spirito, il vivificante, l’ispiratore della vita.
In esso il ventre della terra è il luogo in cui si opera l’alchimia della rigenerazione e il serpente, in un processo complesso di divoratore-divorato, diventa il tramite e il protagonista dello sviluppo e dell’eterna ciclicità.
Il serpente è anche noto come medico e indovino. Esculapio, dio della medicina, è rappresentato con il caduceo (dal greco: verga dell’araldo).
Questo oggetto, attributo di Mercurio, consiste in una bacchetta, talvolta alata, intorno alla quale si attorcigliano due serpenti, simbolo del principio dialettico. Nell’esoterismo è la conoscenza legata al mistero dei processi vitali, per questo è rappresentato sulla croce dei farmacisti. Essere padrone del serpente significa libero accesso all’inconscio (per questi i bambini sono privilegiati rispetto agli adulti)
e conoscenza di tutti i segreti: gli incantatori, nell’antichità, erano degli iniziati.
Vi è un’analogia tra l’intestino, che ne riproduce la forma, il serpente e il labirinto. Questo chiarisce l’origine delle pratiche divinatorie fondate sull’esame delle viscere.
Padrone della forza vitale e simbolo della rigenerazione che avviene attraverso il fuoco, è anche il Drago, suo parente stretto. Quetzalcoatl, il serpente alato nel mito azteco, incarna le qualità del serpente e dell’uccello, collega cioè terra e cielo, ed è una figura rigeneratrice.
I CODICI NASCOSTI DEI CERCHI NEL GRANO
In questi ultimi anni, i cerchi nel grano sono diventati sempre più raffinati e complessi. Il motivo è l’espansione e la crescita della coscienza dell’umanità. Con l’avvicinarsi del 21/12/2012,gli uomini stanno lentamente ma stabilmente aprendo la mente alla conoscenza contenuta in questi messaggi. Guardando queste forme geometriche sacre ed entrando in sintonia con la loro energia, la nostra coscienza si espande. Più i cerchi diventano complessi e più la nostra coscienza è stimolata a crescere. Le informazioni contenute nei cerchi raggiungono la nostra mente subconscia, anche se non ne siamo consapevoli. Se rimaniamo aperti, svilupperemo i nostri scopi più alti a tutti i livelli: fisico, mentale, emotivo e spirituale. In modo davvero meraviglioso veniamo condotti a comunicare con altre forme di vita parallele alla nostra. Le forme e le figure di questi cerchi contengono delle informazioni sulla loro origine, anche se non siamo ancora in grado di decodificare tutte queste informazioni con la mente analitica. Gli uomini sono esseri soprattutto visivi. Ciò può costituire uno svantaggio, perchè le informazioni contenute nei pittogrammi vengono assorbite più facilmente attraverso il subconscio, più che attraverso l’organo della vista. La loro energia  risuonerà con la nostra stessa struttura geometrica, guarendoci dal dolore presente e futuro.
Come asserisce giustamente l’artista olandese Janosh, è’ importante capire che i crop circle sono quì per riflettere la straordinaria bellezza e la saggezza presenti in ogni essere umano. Ci guideranno e ci aiuteranno a comprendere pienamente tutti gli aspetti della creazione. I pittogrammi ci fanno capire che la geometria sacra non è solo dentro di loro, ma in tutto ciò che ci circonda e dentro di noi. Dall’allineamento delle stelle e dalle antiche strutture architettoniche a ogni cellula del nostro corpo, a ogni battito del nostro cuore, questa geometria è ovunque. L’Universo, la Terra e tutto ciò che vive è stato creato secondo la regola aurea, la fondamentale proporzione geometrica della perfezione divina. Tutto nell’Universo suona, canta questo messaggio di verità. La geometria sacra è universale e vibra con il nostro DNA, con il nostro subconscio e può avere effetti guaritivi in tutti coloro che si aprono a questa conoscenza che è già dentro di noi. E’ lo stampo della creazione.

Fonte: segnidalcielo.it

lunedì 25 giugno 2012

Brasile: Avvistato ufo in pieno giorno (Video)



Varginha, nello stato di Minas Gerais, fa parlare sempre di sé in quanto ad avvistamenti di oggetti non identificati. Celebri i fatti del 1996 quando un ufo sarebbe stato abbattuto da caccia ed alieni sarebbero venuti a contatto con esseri umani. Il 19 giugno 2012 un disco è apparso in pieno giorno ed è stato visto da centinaia di persone. Diffuso su youtube anche un breve video. L’ufo, di colore scuro, resta praticamente immobile nel cielo a lungo.
Da notare anche il rumore nei cieli, che c'è stato solo all'arrivo dell'UFO.
Leggo.it

Fotografato il fantasma di Azzurrina



Azzurrina, il fantasma della Rocca di Montebello (la bimba albina sparì in circostanze misteriose nell'estate del 1375), ha un "volto".
O meglio, contorni che possono far individuare il profilo di una donna-ragazza come vuole la leggenda dell'antico Maniero in Valmarecchia. La costanza dei ricercatori Daniele Gullà e Mattia Mascagmi del Laboratorio di Biopsicocibernetica, è stata premiata. Il 21 giugno scorso, quando si era ormai nel Solstizio d'Estate, e quando "cadevano" i fatidici 5 anni dall'ultimo "incontro" con il fantasma di Guendalina Malatesta, una "presenza" di donna, anche se in abiti più seicenteschi che trecenteschi, è stata fotografata nell'ala rinascimentale della Rocca, quasi fosse sull'uscio di una porta spazio-temporale aperta per l'occasione. Il frutto delle ricerche condotte da Gullà, Mascagni e altri colleghi del Laboratorio è stato presentato oggi - giovedì 23 settembre - nel corso di una conferenza stampa dedicata a giornalisti e studiosi e svoltasi proprio nel luogo del fortunato "scatto". L'emozione nell'illustrare queste immagini ai lettori di quiriviera.com è fin troppo appagante anche se tra i convenuti non sono mancati commenti scettici o volti a derubricare l'evento. In attesa di avere altro materiale da proporre - nel corso della conferenza stampa è stato girato un filmato contenente altre notizie - giudicate voi.
Azzurrina


Misteri - viaggio verso l'ignoto



INCONTRO CON IL FANTASMA DELLA "DAMA BIANCA"


Un giorno d'estate di 36 anni fa, alla signora Berthelot venne scattata una foto insieme al fantasma della così detta "Dama Bianca" durante la sua visita alla chiesa di Worstead,(Inghilterra). Secondo una cupa leggenda che circola ancora fra gli abitanti del paesino con meno di 1000 abitanti,nel 1830 un uomo sarebbe salito sul campanile della chiesa la sera della vigilia di Natale, vantandosi che avrebbe baciato la Dama Bianca, se l'avesse vista. Quando non lo videro tornare, i suoi amici andarono a cercarlo e lo trovarono rannicchiato e terrorizzato in un angolo del campanile. Riuscì solo a sussurrare: "L'ho vista, l'ho vista!", prima di morire.
Sebbene l'apparizione del fantasma sarebbe causa della morte dei testimoni, la signora Berthelot è invece convinta di essere stata guarita dallo Spirito della misteriosa Dama .
Diane Berthelot, che ora ha 79 anni, non aveva mai sentito parlare del fantasma fin quando lei, il marito  Peter ed il figlio David visitarono l'antico borgo di Worstead, il 2 Agosto 1975, durante uno delle loro vacanze nel Norfolk. Erano entrati in chiesa per sfuggire al caldo.
All'epoca, la donna soffriva per problemi di salute e ben ricorda che stava prendendo degli antibiotici per curare un'infezione, perciò quel giorno si sentiva poco bene. Mentre suo marito ed il figlio giravano per la chiesa vuota a scattare foto, la signora Berthelot si sedette vicino all'altare su una panca di legno, pregando per la guarigione, senza sapere che suo marito l'aveva fotografata.  Ricorda di aver percepito, in quei momenti, una strana sensazione di calore, rilassamento e pace.
Mesi dopo, tornata a casa, la famiglia ed una loro amica,Barbara, decisero di proiettare le diapositive  scattate l'estate precedente per la prima volta. Rimasero tutti stupefatti quando Barbara chiese: 
"Chi è quella donna seduta dietro di te?" 
"Guardai meglio e vidi la figura bianca ed i miei piedi cominciarono a 'pizzicare'. Questa sensazione alla fine mi pervase tutto il corpo. E 'stato piacevole e confortante ", ha detto la signora  Berthelot ad un giornalista che l'ha intervistata.  La foto sembra mostrare una donna vestita di chiaro, in abiti antichi e con un cappellino, seduta sulla panca dietro la signora Berthelot.
L'estate seguente, Diane tornò alla chiesa e mostrò la diapositiva al Vicario, il Rev Pettit, che le raccontò la leggenda secondo cui la Dama Bianca era un guaritrice che appariva quando qualcuno era ammalato. Per molti anni la Berthelot ha provato la stessa sensazione di formicolio ogni volta che guardava la foto, poi il fenomeno è cessato. 
"Sono tornata in quella chiesa molte volte, ma non succedeva più niente", ha detto.
La donna ha regalato una copia della sua foto a Dennis Gilligan, il nuovo proprietario del pub di Worstead, che ha deciso di cambiare nome al locale dopo aver letto un articolo sul caso della Dama Bianca e vuole incorniciarla per esporla sul suo bancone.  Pare infatti che la Dama Bianca si è spostata nel pub da quando è stato rinominato, visto che le luci spesso si accendono e spengono senza intervento umano e Dennis recentemente si è sentito toccare sulla spalla, mentre era da solo in cantina.


webalice.it


TROVATA A MILANO TARTARUGA ALLIGATORE. "UCCIDE I CANI, PERICOLOSA PER L'UOMO"



MILANO- É stato scoperto un esemplare di tartaruga-alligatore nelle capagne tra Milano e Binasco. L'animale, come riporta il corriere, è un rettile di grossa taglia che può raggiungere anche i 100 chili che vive nei pressi di laghi e paludi. Normalmente vive in Florida, ma per la passione di collezionisti di animali pericolosi si può trovare anche in altre regioni. L'animale, noto per i suoi attacchi fulminei e per gli agguati ha una presa molto robusta del suo tagliente rosto, è stato portato in un centro specializzato. In Florida accade spesso che alcuni cani vengano uccisi dalla tartaruga-alligatore, ma può essere pericolosa anche per lo stesso uomo.

Leggo.it


sabato 23 giugno 2012

NASA: MISTERIOSI OGGETTI AVVISTATI IN PROSSIMITÀ DELLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE



Misteriosi oggetti sono stati registrati il 21 Giugno 2012 attraverso il circuito televisivo della NASA (Ustream Live) che trasmette in diretta le immagini dalla ISS Stazione Spaziale Internazionale. Dal video che vi facciamo vedere di seguito, si possono osservare i movimenti di oggetti multipli, tra cui uno più grande che sembra stia effettuando delle strane manovre. Di cosa si tratta?
GUARDA I VIDEO
Fonte : segnidalcielo.it

venerdì 22 giugno 2012

Vesuvio, esperto lancia l’allarme: “erutterà e sarà un problema sociale immane e insolubile”

E’ un problema di coscienza, non solo di tecnici e geologi, il rischio legato alle abitazioni nell’area del Vesuvio: lo ha detto oggi a Roma il geologoAnnibale Mottana, al termine della sua relazione sulla realta’ geologica italiana, presentata in occasione della chiusura dell’anno di attivita’ dell’Accademia dei Lincei. ”Il parco del Vesuvio - ha osservato l’esperto - vede la presenza di migliaia di abitazioni nella zona rossa, ma se poi i politici locali propongono una legge speciale di condono il discorso non riguarda piu’ i tecnici e diventa un problema di coscienza”. In una relazione in cui ha illustrato i molti rischi, dalla vulcanologia alla sismologia, legati alla ‘tormentata’ realta’ geologica italiana, Mottana ha ricordato come il Vesuvio sara’ inesorabilmente destinato ad una nuova eruzione. Allora, ha detto, ”saremo di fronte ad un problema sociale immane e insolubile, una situazione impensabile in un Paese civile”. Una situazione, sottolinea Mottana, nella quale le autorita’ ”tacciono e lasciano correre, quando non deliberano addirittura deroghe alle norme di sicurezza o condoni”, fidando sul fatto che gli esperti indichino che i serbatoi di magma siano al momento tranquilli.

Mega crop circle appare a Santena, Poirino (Torino)

Un gigantesco crop circle è stato scoperto questa mattina nelle campagne che circondano Santena, a pochi chilometri da Torino, precisamente a Poirino. Rappresenta il sistema solare raccolto in un'ellisse. Accanto la rappresentazione della costellazione del Cancro. Secondo gli esperti, che hanno potuto esaminare la prima immagine scattata da un ultraleggero, la posizione dei pianeti corrisponde alla data del il 21 dicembre 2012. Niente meno che la fine del mondo profetizzata dal calendario Maya. Non è la prima volta che Poirino è teatro di nascita dei cerchi nel grano, nel 2011 e nel 2010 altri bellissimi crop aveva lasciato a bocca aperta per la loro bellezza. 







Proiettili uccisero l’uomo di Neanderthal?


Nel museo di Storia Naturale di Londra si trova un teschio datato circa 38.000 anni fa, periodo Paleolitico, rinvenuto in Zambia nel 1921.
cranio pallottola
Sulla parete sinistra del teschio c’è un foro perfettamente rotondo. Stranamente non ci sono linee radiali attorno al foro o altri segni che indichino sia stato prodotto da un’arma, una freccia o una lancia.
Nella parete opposta al foro, il teschio è spaccato e la ricostruzione dei frammenti mostra che il reperto è stato rotto dall’interno verso l’esterno, come si fosse trattato di un colpo di fucile. Esperti forensi dichiarano che non può essere stato nulla di diverso da un colpo esploso ad alta velocità con l’intenzione di uccidere. 
Chi possedeva un fucile 38.000 anni fa? Certamente non l’uomo delle caverne, ma forse una razza più avanzata e civilizzata.
Nel Museo di Paleontologia di Mosca, inoltre, è presente un altro reperto simile, il cranio di un bisonte, rinvenuto a Yakuzia (Siberia) e vissuto dai 30.000 ai 70.000 anni fa, sulla cui fronte è presente un buco circolare.
bisonte-smallUn altro caso simile viene citato dal giornalista Victor Louis dalla Russia, il quale riferisce che nel Museo di Paleontologia di Mosca si trova un cranio perfettamente conservato di unbisonte dalle lunghe corna rinvenuto nella Yakuzia (Siberia orientale). Secondo i paleontologi tale specie sarebbe vissuta dai 30.000 ai 70.000 anni fa. Al centro della sua fronte è visibile un foro rotondo che, secondo alcuni studiosi,potrebbe essere stato causato da una pallottola.

Aggiornamento
Proiettili uccisero l’uomo di Neanderthal?
La scienza segue strade assai curiose, a volte, ed è capace di trovare risposte anche in luoghi inconsueti: a ispirare gli scienziati ad avviare questa ricerca non è stato un remoto sito archeologico, ma la hall di un motel. Allen West, del Lawrence Berkeley National Laboratory, stava indagando sulle possibili cause dell'estinzione dei clovis, una popolazione vissuta in Nord America circa 13 mila anni fa, quando ha pensato di dare un'occhiata alle ossa dei grandi mammiferi dell'epoca. Così si è recato in un motel di Tucson, in Arizona, dove ricordava di aver visto un'esposizione di zanne di mammut.
mammut
Zanna di mammut "bucherellata" da quella che si pensa essere stata una pioggia di micro meteoriti.I fori di ingresso si trovano tutti sul lato superiore, quello rivolto verso il cielo
Il test della calamita
In uno dei fossili era presente un foro dai bordi bruciati, dall'aspetto simile a quello lasciato da un oggetto scagliato ad alta velocità (come un proiettile, per esempio). Risalito ai proprietari del reperto, West e il suo collega Richard Firestone hanno potuto analizzare altre 15 mila tra zanne e ossa di grandi mammiferi estinti: la presenza più rilevante di micro meteoriti è stata individuata sulla superficie superiore quella rivolta verso il cielo di un gruppo di zanne provenienti dalla penisola di Yukutia(questa regione vi ricorda qualcosa?), nella Siberia orientale. Ulteriori analisi hanno poi confermato che si tratta effettivamente di materiale spaziale, composto prevalentemente di ferro e nichel, e non di schegge di origine terrestre ne tanto meno di proiettili o frecce confezionate da esseri umani.
Mammut in calo
La maggior parte dei fossili analizzati risalga a un periodo che va dai 30 ai 34 mila anni fa: la datazione pone la scoperta ben al di fuori dello studio di West sui clovis, ma può avvalorare altre ipotesi archeologiche. Molti scienziati infatti ritengono che in quell'arco di tempo il numero dei grandi mammiferi, come bisonti e mammut, diminuì notevolmente, anche se non si trattò dell'estinzione definitiva. Colpa della tempesta di meteoriti? È ancora presto per affermarlo, ma «la nostra speranza», commenta West, «è che musei e università inizino a esaminare le loro collezioni di fossili alla ricerca di testimonianze simili».
In conclusione, i tanto amati proiettili, non sono altro che semplici schegge di meteoriti!
Sono state trovate a centinaia, "incastonate" in zanne di mammut e ossa di bisonti siberiani, all'interno di piccoli fori (da 2 a 5 millimetri) di cui sono ricoperti i fossili nelle parti rivolte verso il cielo. Le tracce di questa micidiale e mortale sventagliata cosmica sarebbe la prova concreta di una pioggia di meteoriti che abbattè sui territori di Russia e Alaska decine di migliaia di anni fa.

giovedì 21 giugno 2012

Ali Yakubov, il bambino dei miracoli


Si chiama Ali Yakubov, ha appena nove mesi, e i musulmani di tutto il mondo lo celebrano già come il bambino dei miracoli.
Tutto cominciò il giorno della sua nascita, quando sul mento apparve la prima scritta che recitava il nome di Allah. In seguito, il monito "Siate grati ad Allah" migrò sulla gamba destra per poi ricomparire sullo stomaco e successivamente ancora sulla gamba.
Il versetto coranico all'inizio del video, cita:
Che si tratti di uno dei numerosi segni della fine del mondo? In fondo, l'esistenza del piccolo è tuttora un mistero e, nel dubbio, sono già 2.000 i pellegrini che, ogni giorno, percorrono la gelida Russia per approdare alla regione del Dagestan e adorarlo.
D'altronde, come dar loro torto? Quando si tratta dell'Apocalisse, meglio un'adorazione in più che una in meno...
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Gesù appare tra le nuvole: la sconvolgente fotografia fa il giro del web


Dopo il misterioso volto dell'Onnipotente comparso a North Bruinswick, in Canada, una nuova sconvolgente immagine sta facendo il giro della Rete.
Questa volta, lo strano fenomeno ha avuto luogo sull'inaccessibile cratere vulcanicoCirque of Mafate nell'Isola di Réunion, Oceano Indiano.
Autore del fortunato scatto, il fotografo Luc Perrot, incantato dall'apparizione avvenuta a 2000 piedi d'altitudine.
L'immagine, che ritrae un uomo con i capelli lunghi e le braccia allargate, come per avvolgere il mondo, si è palesata tra le nuvole con una rapidità sorprendente per poi permanere per diversi minuti... Certamente, il fenomeno potrebbe avere origini metereologiche, più che spirituali, anche se il dibattito, di fronte a eventi di bellezza tanto rara, non può che restare aperto.

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Misteri - viaggio verso l'ignoto


Dodici fantasmi in casa


Uno specchio misterioso, un fantasma che barcolla, una serie di omicidi, una serva impiccata: nella Myrtles Plantation paura senza fine…


Dodici fantasmi in casa - Uno specchio misterioso, un fantasma che barcolla, una serie di omicidi, una serva impiccata: nella Myrtles Plantation paura senza fine…

Roba da record. Un’altra di quelle case ideali per un weekend da brivido. Questa volta ci spostiamo negli Stati Uniti d’America, in Louisiana, dove si trova la Myrtles Plantation, a S. Francisville, nei pressi di Baton Rouge. Tale piantagione è anche presente all’interno del Registro Nazionale dei luoghi storici, e potrete anche decidere di soggiornarvi per uno o più giorni: lo staff del bed and breakfast vi accoglierà. E non solo loro. 

La “Plantation” è stata costruita nel 1796 dal generale David Bradford, quando decise di battezzarla come Laurel Grove. Qui si alternarono le vicende di David, progenie e nuovi acquirenti, tra morti, scomparsi, malattie, omicidi ed impiccagioni. Nel 1950 la proprietà passò nelle mani di Marjorie Munson: in questo periodo gli incubi iniziarono a diffondersi anche all’esterno, mentre tabloid e quotidiani si rincorrevano in una gara di copertine ed approfondimenti sulla questione. 

Oggi è nota come “una delle case più infestate d'America”: sono almeno dodici i fantasmi che la occupano. Si riferisce di dieci omicidi avvenuti in casa, anche se documenti storici indicano soltanto quello di un uomo chiamato William Winter. Nel 2002, Unsolved Mysteries ha girato un servizio su tali presenze, ma la troupe si imbatté in numerose difficoltà tecniche. 

Una delle storie che si raccontano sulla Plantation riguarda Chloe, una donna ai servigi di Clark e Sarah Woodruff, costretta a subire gli abusi sessuali del padrone. Tentò di vendicarsi cucinando una torta imbottita di veleno, ma il suo piano fallì miseramente: solo Sarah e le sue due figlie la mangiarono. E Clark ne ordinò l’impiccagione appena scoperto l’accaduto. Chloe imperverserebbe ancora nella casa con un turbante verde in testa, per nascondere l’amputazione dell’orecchio, voluta dal signor Woodruff.

Ci sono ancora molte altre leggende su tale luogo misterioso: la casa, si racconta ancora, è stata costruita sopra un cimitero indiano, e lo spettro di una giovane donna qui sepolta non sembra aver pace. Durante laGuerra Civile, la casa è stata anche saccheggiata da alcuni soldati: tre di questi sono stati uccisi in casa. E la macchia del loro sangue presente sul portone è indelebile. C’è anche chi pensa che uno specchio abbia intrappolato gli spiriti di Sara e delle figlie, che spesso lasciano le loro impronte sulla sua superficie. Voci o sospetti reali? Non vi resta che verificarlo. A vostro rischio e pericolo.

Il ritorno di Azzurrina nel castello di Montebello



Tra suggestione e leggenda il bellissimo Castello di Montebello (Torriana – Rimini) ogni anno è meta di molti turisti, che vi si recano per ammirarne l’accurata ristrutturazione con pregiati pezzi originali avvenuta nel 1989, a cura della famiglia Guidi proprietaria fin dal rinascimento. E non solo.

Il Castello è infatti famoso per la leggenda che lo vede protagonista insieme ad Azzurrina.
Figlia di un certo Ugolinuccio o Uguccione, feudatario di Montebello, nel 1375 fu la protagonista di un triste fatto di cronaca. Era il 21 giugno di quel lontano anno quando, nel nevaio della vecchia Fortezza, la bimba scomparve mentre cercava di recuperare una palla di stracci con cui stava giocando.  e non venne mai più ritrovata.

Il fatto che fosse albina non è di poco conto: la madre per toglierle il color bianco candido dai capelli, glieli tingeva con pigmenti facendoli diventare azzurri, da qui il nome. Inoltre, a quel tempo la superstizione popolare collegava l'albinismo con eventi di natura magica se non diabolica.

Da quel momento, i racconti si sono susseguiti sempre più fantasiosi e ricchi di particolari. Dalla visione dellabambina eterea che passeggia con i suoi capelli lunghi per le varie stanze lasciando impronte, al sentire un pianto o delle urla dell’infante. Non solo: Azzurrina ha dato il via ad una serie di altri fenomeni che non sono direttamente riconducibili alla sua presenza. Infatti, fino ad alcuni anni fa nell’antica sala da pranzo dei Guidi dove si trova l'originale tavolo di legno, le guide permettevano che i visitatori appoggiassero le mani sul piano e una grande percentuale di questi asseriva di sentire una vibrazione di energia. 

Ancora oggi, pur non essendo più possibile toccare il mobilio, su questo tavolo si svolgono sedute medianiche e psicometriche, e pare che non poche volte il tavolo, con i suoi tre quintali e mezzo di peso, si alzi ad altezza di uomo e vada in giro per la stanza. 

Un fatto che si ripete il 21 giugno di ogni anno, documentato dal 1990 fino ad oggi, è che ad un attento ascolto si possono udire : tuoni uno scrosciare violento di pioggia,un pianto e un battito cardiaco, che hai detti dei più studiosi del paranormale appartengono alla bimba. Che vi proponiamo di seguito.



Crederci o no poco importa, la superstizione, la vita dopo la morte, la suggestione hanno reso il Castello un luogo di culto per gli appassionati di paranormale, per studiosi del campo e per turisti alla ricerca del brivido. 


Borley, la casa infestata




Getti d'acqua nel sonno, apparizioni, scritte sui muri imploranti preghiere, fantasmi di suore. Ed un incendio. E' successo qui, nella Borley Rectory…

Borley Rectory, questo il suo nome, era un edificio di epoca vittoriana di trentacinque stanze costruito nel 1863 a Borley, nella contea dell'Essex, a 60 miglia da Londra. Il reverendo Henry Dawson Ellis Bull lo adibì a canonica nel 1863: lui ed i suoi discendenti vi abitarono fino al 1927, sino a quando non lasciarono gli appartamenti al nuovo parroco, il reverendo Guy Smith, accompagnato dalla moglie. 

Fu lui, in seguito alle voci di infestazioni spiritiche, ad interrogare il Daily Mirror, il quale chiese il supporto dell’esperto in parapsicologia Harry Price. Dal 1930 la casa passò al reverendo Lionel Foyster, che notò inquietanti fenomeni: oggetti che volano o spariscono, getti d’acqua nel sonno, campanelli che tintinnano da soli, strani sagome che rimandano ad enormi pipistrelli, messaggi sui muri imploranti aiuto e preghiere. Dopo cinque anni, in seguito ad un esorcismo che non fece effetto, Foyster e moglie abbandonarono la casa. A prendere il loro posto lo studioso Harry Price, che vi fece abitare, a rotazione, 48 investigatori privati. 

Una leggenda locale racconta che anticamente il sito della canonica ospitava un monastero dove si consumòuna tormentata storia di amore e passione tra una monaca ed un giovane cocchiere. Con la complicità di un frate, i due decidono di fuggire, ma qualcuno diede l’allarme ed i due amanti furono bloccati. Dopo un rapido processo, il frate e il cocchiere vennero giustiziati, mentre la giovane monaca venne murata viva in una cella sotterranea.

Harry Price, interrogando gli abitanti dei centri vicini, raccolse diverse testimonianze di apparizioni: al calar del buio una monaca in abiti neri percorreva a testa china il viottolo che unisce il rettorato al bosco, tanto da ribattezzarlo il "sentiero della monaca". Dopo essere ricorso a varie sedute medianiche, lo studioso venne in contatto con lo spirito di una suora francese cattolica, Maria Lairre, vissuta nel XVII secolo. Nel 1938 si scoprì che il palazzo non era stato costruito sopra un antico monastero, bensì sul terreno che accoglieva le vittime di un'epidemia di peste del XVII secolo. Nel 1939 un incendio distrusse l’edificio, ma la squadra investigativa non arrestò gli studi: nel 1943 alcuni scavi portarono alla luce le ossa di un essere umano di sesso femminile e di età inferiore ai trent'anni. Che fosse davvero la monaca della leggenda? 


http://viaggi.libero.it

UNA DONNA INCINTA SI E' ARRICCHITA ASCOLTANDO I CONSIGLI DEL BAMBINO CHE PORTAVA IN GREMBO



La 28enne Linda McDemeter di New York si e'arricchita entro i primi quattro mesi di gravidanza. Ha iniziato ad acquistare azioni in borsa "su consiglio" del bambino che portava in grembo, il quale iniziava a scalciare come un matto nel pancione tutte le volte che il valore delle azioni tendeva a crescere sul mercato.

"Una volta mi sono accorta che il bimbo inizio' ad agitarsi particolarmente mentre stavo dando un'occhiata alle quotazioni in borsa. In un primo momento ho pensato che non avrei dovuto agitarmi cosi' tanto per non rendere il feto troppo nervoso", racconta Linda. Successivamente la futura mamma decise di acquistare uno stetoscopio per ascoltare il battito del cuore del suo bambino, per scoprire ben presto il segreto che l'ha fatta diventare ricca. Il cuore del suo piccolo iniziava a battere piu' in fretta quando lei leggeva le quotazioni della borsa sul giornale. Il feto iniziava a scalciare all'impazzata e la pulsazione cardiaca aumentava del doppio.
Successivamente Linda senti' che il suo bambino era talmente fuori di se' nell'esatto momento in cui esaminava le quotazioni di una determinata compagnia petrolifera che decise di acquistarle. Linda ricorda che nel momento in cui prese questa decisione il bimbo scalciava freneticamente come non mai. Il giorno seguente il prezzo delle azioni appena acquistate sali' alle stelle e Linda di conseguenza guadagno' una considerevole somma di denaro.
"Avevo la netta impressione che mio figlio mi consigliasse quali azioni acquistare sul mercato, cosi' decisi di riprovarci per capire se il mio istinto aveva ragione. Iniziai ad ascoltare molto attentamente i suoni emessi dal piccolo nella pancia e tutte le volte che ho dato retta ai suoi "consigli" ho sempre guadagnato grosse cifre. Cosi' il mio piccolo e' diventato il mio consigliere personale e io mi sono arricchita. Non ho assolutamente idea di come lui sia in grado di aiutarmi e tantomeno non so se mio figlio si dimostrera' cosi' talentuoso una volta venuto al mondo, ma una cosa e' certa: grazie a lui il mio stato sociale e' migliorato in modo incredibile fino al punto che il denaro guadagnato bastera' ad entrambi per tutta la vita", ha affermato Linda.


http://www.webalice.it/cipidoc/telex3.htm


HA MAL DI TESTA, MA É IL GEMELLO CHE HA UN TUMORE




L’empatia (o telepatia?) dei gemelli è nota, ma il  sesto senso che li lega può avere dell’incredibile come nelcaso di Craig Gurney, che ha scoperto di avere un tumore alla base del cranio perché suo fratello Brenton aveva frequenti mal di testa.  Dopo una serie di esami da cui è emerso che Brenton  non aveva nulla, egli sentiva di dover insistere perché il suo gemello Craig, che non aveva alcun sintomo, facesse i controlli. 
Si é così scoperto che Craig aveva un raro  tumore alla base cranica. Alla TV australiana Channel9 i gemelli, che sono identici e hanno 38 anni, hanno raccontato com’è andata: è finita bene, perchè l’anno scorso Craig è stato sottoposto ad un intervento chirurgico di oltre dieci ore, grazie al quale il  tumore è stato rimosso.

http://www.webalice.it/cipidoc/telex.htm






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